Corso di Erboristeria Primavera 2019 – a cura di Stefania Fineschi

Eccoci a proporvi un Corso di Erboristeria in 6 lezioni (che si terrà nella sede di Piazza dello Spirito Santo 1 a Pistoia) curato dalla dott. Stefania Fineschi, che ci ha preparato questo breve articolo con alcune informazioni sul corso.

La conoscenza della fitoterapia può venirci in aiuto in molte occasioni. Le piante possono essere un alleato prezioso da conoscere e saper utilizzare.
E sarebbe una buona idea avere in casa un piccolo armadietto con tanti rimedi pronti all’uso. Ma come, cosa scegliere? Questo sarà il tema del primo incontro.
Nelle altre lezioni parleremo di come si combatte lo stress, la stanchezza e cosa può aiutarci per una buona memoria; faremo dei preparati erboristici con i fiori della primavera, ci occuperemo del benessere della pelle e della depurazione, tanto necessaria per mantenersi attivi e in buona forma. Vini, elisir e aceti, sono alcuni dei preparati che faremo insieme, attingendo dalla tradizione millenaria, senza trascurare l’importante associabilità delle piante medicinali. Continua a leggere “Corso di Erboristeria Primavera 2019 – a cura di Stefania Fineschi”

Erboristeria e Alimentazione: un nuovo corso

Al via il prossimo 10 ottobre un nuovo corso dedicato ai rimedi naturali, a cura di Stefania Fineschi e del suo staff di collaboratori.
Sono previste circa dieci lezioni settimanali, di mercoledì alle 21.15. Per partecipare al corso è sufficiente l’iscrizione alla nostra Associazione, non ci sono costi aggiuntivi. Chi è già iscritto può partecipare liberamente.

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UNA FESTA PER RICOMINCIARE

festa riaperturaCarissime e Carissimi, dopo la pausa estiva eccoci di nuovo qua per cominciare insieme questo autunno che si preannuncia bello ricco di iniziative!

Vi invitiamo alla festa di riapertura venerdì 14 settembre, dalle 20.30, con apericena e brindisi di benvenuto per i nuovi amici che vorrete portare. Poi dalle 21.30 presentazione del programma che abbiamo pensato per voi.
Ecco qualche anticipazione, nel caso non possiate venire il 14 sera.
Avremo in settembre due eventi artistici, da non perdere:Caffè Nero

Giovedì 20 settembre alle 20.45  – Teatro Mauro Bolognini
CAFFÈ NERO – di Agatha Christie
3 atti unici per la regia di Lorenzo Galletti
Saggio del Laboratorio Teatrale
Prenotazioni: 3357017578

Canto 2018
Sabato 29 settembre alle 21.15
– Chiesa del Carmine (Piazza del Carmine)
SAGGIO DI CANTO
concerto del coro di allievi dei corsi di canto
Ingresso libero

Che ve ne pare? Solo in settembre già tre occasioni per rilassarsi, divertirsi e stare un po’ insieme. Non male come inizio!

cavaliere e graal
Riprenderemo anche gli appuntamenti del lunedì sera, a partire dal 24 settembre, sempre alle 21.30, sempre ad ingresso libero, con un bel ciclo di appuntamenti dedicati al mito-realtà del Santo Graal, con tutto quello che ruota attorno, un fascino leggendario di una attualità sorprendente.
Un tema che proponiamo anche il venerdì sera, dal 21 settembre, alle 21.30, con proiezione di filmati, video documentari, e relazioni. Seguiteci sul blog o su FB per i dettagli di ogni singolo appuntamento. Oppure lasciate il vostro indirizzo mail, così vi inseriamo nella mailing list e potrete ricevere tutte le informazioni in largo anticipo.

Un altro evento interessante, ad ingresso libero:
mercoledì 26 settembre alle 18.30 con replica alle 21.30, presenteremo il nuovo Corso di Disegno Artistico.Disegno Artistico

Proseguono inoltre i corsi di Canto e Pittura Iconografica, e non mancheranno appuntamenti dedicati alla nostra salute, come il corso di Meditazione e il rinnovato corso di Erboristeria e Alimentazione. meditazione

Vi aspettiamo alla festa di riapertura, venerdì 14 dalle 20.30 in poi. Saremo ben lieti di darvi ogni informazione e spiegazione riteniate necessaria.

 

 

 

ERBORISTERIA TRADIZIONALE

corso erboristeria aprile 2018
Mercoledì 11 aprile alle 21.15
inizierà il nuovo corso di Erboristeria Tradizionale, un corso teorico e pratico, con allestimento di laboratorio, preparazioni eseguite dagli allievi, escursioni botaniche, e tanto ancora.

Se volete avere informazioni e parlare direttamente con i docenti di questo corso, ne avrete l’occasione mercoledì 4 aprile (21.15 – ingresso libero e gratuito) durante la conferenza “Erboristeria tra passato e futuro“. Stefania Fineschi e Manuel Zolli, affiancati da alcuni collaboratori e collaboratrici, esporranno il programma delle lezioni, che avranno cadenza settimanale ogni mercoledì sera a partire appunto dall’11 aprile. Otto lezioni per imparare semplici metodi di utilizzo delle piante medicinali.

Troverai di più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le pietre ti insegneranno ciò che non si può imparare dai maestri.  Questa frase di San Bernardo racchiude una grande verità. Infatti sempre più la moderna ricerca scientifica si dedica allo studio delle proprietà curative delle specie officinali orientandosi in base alle antiche conoscenze erboristiche. fitoterapia
Per esempio, il comune Rosmarino è tradizionalmente conosciuto come un farmaco vegetale in grado di combattere i processi di invecchiamento. «Questo rimedio rinnova la forza, solleva lo spirito, pulisce le midolla, dà nuova lena, restituisce la vista e la conserva per lungo tempo», si legge su un trattato medico del XIV secolo che descrive le proprietà di una famosa formula a base di Rosmarino.
essenzeUna recente ricerca datata 2013 e pubblicata sulla rivista Investigative Ophthalmology and Visual Science ha confermato questa azione su alcune patologie della retina.
La frase di San Bernardo però va oltre questo aspetto. L’essere umano ha da sempre osservato la natura per cercare di carpirne i segreti, ma anche per sollevare un velo sulla propria intima realtà e su quella dell’universo in cui si trova.
erboristeria 33

Con questa ottica affronteremo la Fitoterapia nelle serate del corso di aprile e maggio. Durante gli otto incontri ci occuperemo delle virtù curative di molte specie officinali e del loro utilizzo pratico, della conoscenza dei ritmi astronomici (come le fasi lunari), per ottimizzare l’esito delle cure erboristiche, e getteremo uno sguardo sulla psicosomatica e sui legami tra mente e corpo, prendendo in esame le conoscenze fornite dalle più affascinanti tradizioni mediche antiche, quali quella ippocratica e quella cinese, con le scoperte offerte in questo settore dagli studi dei contemporanei.preparati erboristici
Come sempre, non solo teoria, ma tanta, tanta pratica, sia nel modesto laboratorio della sede pistoiese che all’aperto durante le escursioni botaniche.
Potete già pre-iscrivervi : 057321414 è il numero della segreteria dell’Associazione Archeosofica di Pistoia.

 

COS’È IL TEMPERAMENTO INDIVIDUALE? – di Stefania Fineschi

Che cos’è il temperamento? C’è un proverbio spagnolo che recita così: genio e figura fino alla sepoltura. Significa più o meno che la capacità intellettiva e la corporatura di un individuo sono le caratteristiche distintive che mai lo abbandoneranno, dalla nascita fino alla sepoltura. mente e cuore
In effetti possiamo riconoscere il profilo di una persona cara e la sua camminata tra mille. Se conosciamo il suo animo, potremmo rintracciarlo tra un’infinità di lettere scritte da infinite persone diverse. Perché ognuno di noi è unico, è un insieme unico di carattere, indole, passioni, sentimenti, aspetto fisico ed anche predisposizione alla salute ed alla malattia.
Il temperamento è quindi, qualcosa di innato. Ben lo sanno le madri e i padri: anche un neonato manifesta un’indole caratteristica, più o meno calma, più o meno giocosa e tanto altro. Non esistono due fratelli con lo stesso temperamento. Neanche i gemelli omozigoti sono identici nell’indole, tanti gli studi scientifici a suffragio di questa realtà. Per cui si può dire che il temperamento, in quanto innato, ci è imposto dalla natura. curarsi con le erbe
Questo insieme di caratteristiche fisiche e psichiche, specifiche per ciascuno di noi, è un complesso di inclinazioni intime (scrive Royo Marin nella sua opera) che sgorgano dalla costituzione fisiologica di un uomo.
Certo, potrebbe essere anche il contrario: potrebbero essere le caratteristiche psichiche a determinare il tipo fisico, almeno fino ad una certa misura.
Ragnar LodbrokUn carattere dinamico che esprime energia e forza farà sì che il corpo si adegui alla sua mentalità, a volte quasi al di là delle condizioni di partenza.  Vi ricordate il mitico eroe Ívarr Ragnarsson, l’erede danese di Ragnar Lodbrok, soprannominato Senza Ossa, reso famoso dalle nostre parti dalla serie televisiva Viking? Si tratta di un personaggio realmente vissuto. Nato in un mondo dominato dalla forza e dalla violenza, gravemente menomato fin dalla nascita per una terribile malattia che gli causò una invalidante deformità ossea, è stato, nonostante ciò, un capoclan vichingo le cui conquiste sono celebrate addirittura negli Annali dell’Ulster, la più autorevole fonte della storia medievale dei norreni.corpo e mente
Psiche e costituzione fisica non vanno però lette in contrasto tra di loro, anzi entrambe partecipano a caratterizzare l’indole, la costituzione, il temperamento di ciascuno di noi, essendo l’una in stretta dipendenza dall’altra, due facce della stessa medaglia.
Ma a cosa ci può servire conoscere il nostro temperamento e quello di chi ci sta vicino? Può essere utile comprendere l’indole psicofisica dei genitori, dei figli, dei colleghi, degli amici e perfino del nostro partner, oltre che la nostra?famiglia
Sì, indubbiamente e sotto molteplici aspetti. Per primo sotto il versante psicologico. Quante volte ci siamo trovati in difficoltà nel relazionarci con qualcuno? Un genitore con un figlio, per esempio, almeno una volta nella vita si sarà chiesto se otterrà maggior successo educativo con un approccio più moderato o più energico. Un giovane che si affaccia alla vita si potrà chiedere quale sarà la professione per sé più adatta per sentirsi sereno ed appagato. Un insegnante si sarà accorto che lo stesso, medesimo metodo di insegnamento, seppur validissimo, non sarà mai universale. Insomma, chi di noi non ha desiderato, almeno una volta nella vita, poter essere nella testa di un altro per comprendere il suo modo di pensare e di sentire gli avvenimenti esterni oppure conoscere meglio proprio sé stesso e, magari, superare delle tendenze caratteriali che sente come limitanti della propria personalità?telepatia

Secondo, sotto il versante della complessione fisica e della salute. Quasi tutti manifestiamo per esempio disturbi cronici. Che si tratti della tendenza ad ingrassare o dimagrire, a dormire poco o troppo, a soffrire di carie dentale oppure di raffreddori, allergie, diabete, poco importa. Pochi sono coloro che godono di una salute perfetta per tutto il corso della vita. Ognuno di noi ha un suo tallone di Achille, più grande o più piccolo che sia. Ecco che l’utilizzo delle specie officinali più adatto per prevenire o combattere i vari disturbi, diventa un validissimo alleato dello studio del temperamento individuale.dolore-cronico-

Terzo punto, ma assolutamente non ultimo in ordine di importanza. Se è vero che la teoria dei temperamenti, che vede la sua genesi sia in occidente con la scuola greca di Ippocrate, sia in oriente con l’Imperatore Giallo e la medicina tradizionale cinese (ed è quindi universale), ha una sua oggettiva realtà, occorre porci una serie di scomode domande: perché è valida? Cosa si intende per quella natura di cui parlavamo qualche riga fa? Da dove provengono gli influssi che determinano la possibilità di intravedere nell’umanità dei tipi fondamentali, delle caratteristiche che coinvolgono tutti gli esseri umani?
cinese

Perché proprio così la studiavano gli antichi pensatori, padri della nostra civiltà: comprendere l’equazione umorale, ovvero il microcosmo umano, per gettare uno sguardo ben al di là di noi stessi, verso quel macrocosmo che oggi potremmo identificare non solo con l’universo inteso in senso prettamente fisico, ma un universo vivo, pulsante di vibrazioni ed energie, perché, come sosteneva il grande Cardano ed oggi comincia ad intravedere la scienza moderna, tutto vibra nell’universo.  uomo e universo
Tanti grandi pensatori del passato remoto e recente hanno abbracciato questa tesi e l’hanno indagata, come vedremo insieme. Prima di tutto con la scienza degli astri, che è alla base della teoria dei temperamenti umani. erboristeria corso
Di tutto questo ci occuperemo durante i laboratori di erboristeria che si terranno di mercoledì sera, a partire dal 7 febbraio prossimo, nella sede dell’Associazione Archeosofica di Pistoia, in piazza dello Spirito Santo al n. 1.
Vedremo i tipi fondamentali e misti dei temperamenti umani, le principali tendenze psicologiche e fisiologiche ed una serie di preparati erboristici più idonei per i vari tipi, dopo aver imparato a desumere la propria equazione umorale.

Per informazioni telefonare, dal lunedì al venerdì, allo 0573.21414.

 

 

 

CONOSCI IL TUO TEMPERAMENTO ?

Nel mese di Febbraio 2018 si terrà, presso l’Associazione Archeosofica di Pistoia, un corso di Erboristeria dedicato allo studio del temperamento individuale.
Chi di noi infatti non vorrebbe avere una sana e robusta costituzione che ci tenga lontano dai malanni di stagione e da quei disturbi che spesso ci infastidiscono fin dalla gioventù, molte volte ripresentandosi nei momenti meno opportuni?salute e natura
Del resto si può dire che il ragionamento sulle costituzioni è decisivo ai fini di una terapia efficace e durevole nei suoi risultati, perché la costituzione o temperamento individuale è il supporto costante che ci accompagna per tutto il corso della nostra esistenza, trasmesso dai nostri antenati e rafforzato dalle corrispondenti vibrazioni astrali del concepimento e della nascita.salute e felicità
Ciò è comprensibile se partiamo dal presupposto che l’essere umano non è soltanto un insieme di cellule, organi e apparati, ma anche un complesso costituito da sentimenti, pensieri, istinti, cioè da una controparte energetica, della quale tra l’altro la scienza contemporanea prende sempre più coscienza.
Psicosomatica, epigenetica, psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI), bioclimatologia medica, sono soltanto alcune delle recentissime branche della medicina che, seppur timidamente, cercano nuovamente di guardare all’essere umano nella sua integrità di corpo e psiche, in continuo contatto con ciò che lo circonda, e ne inseguono le evidenze scientifiche.
meditazioneIn verità questa visione integrale dell’essere umano sta alla base della nostra civiltà occidentale, come anche di quella orientale e della medicina cinese.
Fu la genialità di Ippocrate e dei filosofi presocratici che permise di definire con esattezza il concetto di temperamento individuale in quella che è passata alla storia come Teoria umorale o dei Quattro Elementi.temperamenti
Questa scienza non è mai stata abbandonata nel corso dei secoli e, via via travestita con nuovi nomi e nomenclature, è arrivata fino a noi.
Durante il corso ci occuperemo nei dettagli di questa teoria e della sua applicazione pratica per ottenere una migliore condizione del corpo e della psiche.
temperamenti 4Nel corso degli incontri vedremo in dettaglio la classificazione dei quattro temperamenti di base, dando un’occhiata anche all’Oriente ed alla sua lunga tradizione.
Comprese le caratteristiche generali dei temperamenti puri e dei principali tipi misti, impareremo a calcolare la nostra costituzione e vedremo le eventuali strategie da porre in atto per riequilibrare eventuali squilibri con l’ausilio dell’erboristeria e dello stile di vita.

stile di vita sano
Vedremo quindi alcune preparazioni erboristiche, tratte dal testo “Guarire con le piante Medicinali” di Tommaso Palamidessi, adatte per i vari tipi.
Il corso comincerà mercoledì 7 febbraio e proseguirà per sei incontri alle 21.30 presso la sede dell’Associazione Archeosofica in Piazza dello Spirito Santo 1, a Pistoia.Laboratorio Erboristico

Novità per il 2018

 

 

Nel porgervi i nostri migliori auguri per uno spumeggiante Anno Nuovo , vi comunichiamo che la sede pistoiese dell’Associazione Archeosofica  riaprirà lunedì 15 Gennaio.

Ecco le nostre proposte da Gennaio a Marzo 2018.

PARLIAMO DI …

di Lunedì, ore 21.30Ingresso Libero

STUDIO E DIALOGO su tematiche inerenti l’Archeosofia
15/01: L’Albero della vita e le Tradizioni religiose
29/01: La Scienza dei Principi
12/02: L’unità delle religioni e la discesa dell’Avatar
26/02: L’iniziazione nei misteri antichi e moderni
12/03: La mistica delle religioni ed il segreto della Theosis
19/03: Temperamenti e Psicoscopia
26/03: Psicanalisi, religioni e immortalità dell’anima

di Venerdì, ore 21.30Ingresso Libero

I LUOGHI DEL MISTERO
02/02: Alla scoperta della Cattedrale gotica
09/02: Il simbolismo delle Cattedrali gotiche
16/02: Il mistero delle Vergini nere
23/02: La Donna nei misteri antichi

INDAGINI EXTRASENSORIALI
Approccio scientifico al problema della morte
16/03: Ricordare le vite passate
23/03: Gli strumenti della Coscienza
06/04: Oltre la medianità
13/04: I Mondi dell’Aldilà

C O R S I

AVVIAMENTO ALLA MEDITAZIONE 
Esercizi pratici di Respirazione, Concentrazione e Meditazione.
Attivo tutto l’anno. Lezioni di Martedì, ore 19.00 e 21.30.
Si consiglia abbigliamento comodo.
Riservato ai Soci. Iscrizioni aperte.

LABORATORIO DI ERBORISTERIA : conosci il tuo Temperamento
6 LEZIONI dal 07/02 al 14/03
di Mercoledì, ore 21.15
Riservato ai Soci. Iscrizioni aperte.

CANTO
Attivo tutto l’anno.
Lezioni singole e a piccoli gruppi: dal Lunedì al Venerdì, di mattina e pomeriggio.
Lezione Collettiva: di Mercoledì, ore 18.00
Riservato ai Soci. Iscrizioni aperte.

PITTURA E DISEGNO ARTISTICO
2 Corsi attivi tutto l’anno.
di Mercoledì, Giovedì e Venerdì, dalle ore 16.00 alle 19.30.
(Possibilità di lezioni serali su richiesta)
Riservato ai Soci. Iscrizioni aperte.

Per informazioni: 0573 21414 – info.pistoia@boxletter.net

Canale telegram per avvisi e informazioni sulle attività: https://t.me/archeosofiapistoia

E per finire: sai che anche tu puoi destinare il 5 X Mille all’Associazione Archeosofica?  (A.P.S.) C.F.94070510485 – Come disposto dal Decreto Legge 196/2003. Grazie!

Una giornata a Firenze – di Stefania Fineschi

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Camminare per le strade di Firenze è un’esperienza davvero speciale. Lo sanno bene le migliaia di persone che ogni giorno vi giungono da ogni parte del mondo. Tra le mura di questa città, tra le tante cose, è nato Dante ed ha creato una lingua, Savonarola ha predicato verità metafisiche e i Medici hanno regnato.
Ecco perché passeggiare per Firenze non è soltanto passeggiare, ma è fare un tuffo nella storia che ha dato vita al mondo moderno e poterla seguire, passo dopo passo, attraverso i secoli fino al giorno d’oggi, in una specie di eterno presente. Ed è incredibile come eventi fondamentali per l’umanità intera si siano dipanati nel tempo in uno spazio tanto angusto, perché la Firenze storica è piccola, incredibilmente piccola.Gita a Firenze

Tanti sono gli avvenimenti che sono trascorsi tra queste mura cittadine, che ai molti (noi compresi) sarà sfuggito che anche la storia della medicina è passata di qui, attraverso tappe davvero cruciali.orto botanico

Per esempio, la città è dotata fin dal 1° dicembre 1545 di un bellissimo Orto Botanico, per la verità chiamato Giardino dei Semplici, ovvero delle piante medicinali così come venivano dette nel Medio Evo e poco dopo, quando nasceva la moderna medicina e la ricerca come oggi la intendiamo ed illuminati regnanti, tra i quali Cosimo de’ Medici, ordinavano la realizzazione di Orti affinché le specie officinali fossero coltivate e studiate.

mandragoraTale Orto Botanico è proprio all’inizio del Centro Storico cittadino, vicino a piazza San Marco. Questo Giardino dei Semplici è il terzo più antico del mondo, dopo quelli di Padova e Pisa, ma a Firenze in verità appartiene uno dei più antichi orti botanici in assoluto, ripristinato alla fine dello scorso ottobre (inaugurato il 25 ottobre 2017, n.d.r.), quello dell’Ospedale di Santa Maria Nuova, l’ospedale dei fiorentini.

L’Ospedale di Santa Maria Nuova però non è solo l’ospedale storico della città ma è il più antico ospedale ancora funzionante del mondo, pensate un po’. Fondato nel 1288 grazie alla donazione del terreno da parte di un tal Folco Portinari, che diventerà famoso nella storia per essere il padre di quella Beatrice che tanto ispirò il cuore di Dante, non è mai stato chiuso e contiene al suo interno anche un vero e proprio tesoro: oltre 750 opere d’arte di artisti del calibro di Della Robbia, Andrea Del Castagno, Ghiberti, Dello Delli, alcune delle quali sono state prestate al Metropolitan di New York e agli Uffizi, ma che, per lo più, restano chiuse nel caveau di Santa Maria Nuova per mancanza di spazi espositivi.

A parte questa digressione storico-artistica, come dicevamo, questo è l’ospedale ancora funzionante più antico del mondo e l’orto botanico che qui fu creato insieme alla struttura, di conseguenza, anch’esso risulterebbe il più antico. Più che un orto botanico, questo era un vero e proprio orto medico perché le piante che vi venivano coltivate lo erano a scopo di utilizzo immediato: venivano elaborate dalle sapienti monache per ottenerne farmaci efficaci. Certo, che dire… Tra le sale dell’ospedale è passato anche Leonardo Da Vinci che pare utilizzò alcune vasche in pietra per dissezionare i cadaveri e portare avanti i suoi preziosi studi anatomici sul corpo umano.Orto Botanico 4

Cominciate a capire cosa succede? Avverti come una sensazione di affanno e capogiro quando vieni a sapere e realizzi nella mente che, davvero in pochi metri, sono passati così tanti geni dell’umana storia, lasciando ovunque le proprie indelebili tracce, e sono accaduti tanti eventi fondamentali.

Quando poi queste tracce si mescolano ai ricordi d’infanzia ed al sapore unico dei giorni della fanciullezza, allora diventano davvero sensazioni irresistibili.Orto Botanico 6

Da piccola ero spesso ospite di mia nonna paterna, che abitava nel centralissimo Borgo dei Santi Apostoli, a due passi dal Ponte Vecchio e da Piazza della Signoria. Nonna Ida, che ogni mattina andava a Messa, appena usciti dal portone di casa non svoltava a sinistra verso la famosa e bellissima chiesa di Santa Trinita, ma a destra lungo lo stretto borgo cittadino finché, ad un certo punto, si apriva alla nostra destra una piccola piazzetta, piazza del Limbo, alla quale si accedeva scendendo qualche gradino.
chiesa-santi-apostoliLà, sepolta tra le case, sta una chiesetta, piccola e apparentemente ben poca cosa dall’esterno, ma un vero tesoro in realtà, tanto che i fiorentini la considerano per tradizione il vero Duomo di Firenze. In effetti è stato interessante scoprire che questa chiesa non è solo la più antica della città (una targa narra che fu fondata nell’800 alla presenza di Carlo Magno addirittura), ma custodisce al suo interno (oltre ad alcune, immancabili opere d’arte), alcune pietre del Santo Sepolcro ivi condotte da Pazzino de’ Pazzi, il crociato (fiorentino) che oltrepassò per primo le mura di Gerusalemme, consentendo la presa della città nel 15 luglio del 1099. Con queste pietre, ogni anno, a Pasqua, si accende solennemente il fuoco che infiamma la colombina per il tradizionale Scoppio del Carro in piazza del Duomo, la cerimonia più sentita dai fiorentini.Orto Botanico 7

Con grandissimo piacere quindi (ora mi potete capire), insieme ad alcuni amici del corso di erboristeria di Pistoia e Lucca, abbiamo scelto un bel sabato pomeriggio di fine ottobre e ce ne siamo andati a spasso per questi tesori di Firenze, a visitare Orti botanici, orti medici, antichissimi ospedali e piccole chiese quasi dimenticate che si mescolano con la storia dei Crociati, creando un filo sottile che collega Firenze addirittura alla lontanissima Gerusalemme.

Per non farci mancare nulla, ci siamo al fine deliziati con una cenetta davvero speciale, in uno dei locali più storici e meno commerciali della città, dove abbiamo pasteggiato con deliziose pietanze casalinghe si, ma giapponesi addirittura!Orto Botanico cena

Se la prossima volta vi vorrete unire, sarete per certo i benvenuti. A presto!

 

 

 

UNA GIORNATA ALL’INSEGNA DEL BENESSERE E DELL’AMICIZIA

Il lato forse più bello ed affascinante dell’erboristeria è quello che riguarda il riconoscimento delle piante officinali, soprattutto perché questo impegno richiede deliziose passeggiate da effettuarsi possibilmente con piacevoli compagnie.erboristeria 30 9 2017
Questo è proprio quello che abbiamo fatto lo scorso sabato 30 settembre quando, con gli amici dei corsi di erboristeria di Chianciano Terme e Pistoia, abbiamo trascorso una giornata dedicata al benessere psicofisico dell’uomo e della donna, incentrata sul vino inteso come medicina, e sui vini medicati. Lo stage è iniziato in una bella giornata di sole camminando tra i terreni e le piante che ci donano il nettare di Bacco, accompagnati tra i vigneti dall’esperta guida del nostro amico Roberto del Buono che ci ha spiegato come nasce la passione per la viticultura e i segreti della produzione di un vino genuino

Manuel Zolli
Manuel Zolli

ed eccellente. Non sono mancati i momenti per incontrare altre piante officinali quali la Piantaggine, la Centinodia o il maestoso Rovere, ma anche piccole meraviglie della Natura, come le galle utili nelle cicatrizzazioni ed il Romice, la cui radice è fondamentale per la preparazione di un eccellente vino antianemico.

Stefania Fineschi
Stefania Fineschi


Siamo infine giunti alla cantina, in cui viene accolta l’uva per le operazioni di trasformazione dal sapore quasi alchemico. È stata anche una giornata dedicata agli incontri ed al ritrovarsi tra amici intorno ad una buona tavola in casa del Signor Vino, la cantina, tra botti e barrique. Il nettare degli Dei è stato insomma il protagonista della giornata con i suoi aspetti medicamentosi, ma non solo.
Ci siamo infatti divertiti a preparare alcuni vini medicinali tradizionali, le cui ricette sono riportate nei preziosi testi di Tommaso Palamidessi che riguardano l’Erboristeria, con una breve panoramica sulla storia di queste formulazioni, di cosa si intende per tali e le regole base di preparazione, senza dimenticarci di dare uno sguardo d’insieme alle proprietà terapeutiche dell’uva e alle differenze tra le varie tipologie di vini che l’antica arte medica indicava, sempre con un occhio puntato sulle più recenti scoperte e riscoperte scientifiche.
Un grazie a tutti gli amici carissimi che ci hanno accompagnato in questa splendida giornata. Concludiamo con una galleria di foto gentilmente concesse da Sophie Narr.

 

 

 

PERCHÈ ISCRIVERSI AD UN CORSO DI ERBORISTERIA

antica farmacopeaLa cura con le erbe è un’arte e una scienza antica quanto l’umanità stessa, ma non per questo sufficientemente conosciuta ed usata.
L’interesse per la fitoterapia non accenna a diminuire, sia per quanto riguarda l’utilizzo delle droghe vegetali a scopo medicamentoso, sia per quanto riguarda la ricerca scientifica che procede di gran lena. Tanti per esempio sono gli articoli pubblicati solo nell’ultimo anno, il 2017 ancora in corso, frutto di ricerche scientifiche che, nella maggior parte dei casi, cercano di chiarire i meccanismi attraverso i quali le droghe vegetali svolgono le loro azioni.
erboristeriaPer esempio è del novembre 2016 la pubblicazione sulla prestigiosa Oncology Revue, da parte di un team di ricercatori della Central China University, di un articolo* dedicato allo studio dei meccanismi molecolari che fanno dell’artigenina, un fitormone presente nella comunissima Bardana (pianta molto importante anche nella medicina tradizionale cinese), un possibile antimetastatizzante per il cancro del polmone, per quanto sperimentato in vitro.
Ildegarda-di-BingenStrano ma vero, la tradizione conferma questa possibile proprietà della Bardana: già nel XI secolo, Ildegarda di Bingen utilizzava questa pianta in un primo tentativo di cura dei tumori.
Certo ai nostri giorni l’erboristeria è passata dalla tradizione alla più avanzata ricerca scientifica. A tutt’oggi oltre il 40% dei farmaci appartenenti alla medicina definita “tradizionale” sono di derivazione vegetale. Qualche esempio: farmaci cardiostimolanti (digitale), miotici e antiglaucoma (atropina, pilocarpina), antitumorali (vincristina, vinblastina, irinotecan e topotecan, etoposide e teniposide, tassoli), anestetici locali (procainamide), antiaritmici (chinidina), bloccanti neuromuscolari (tubocurarina, vecuronio) e anticoagulanti orali (warfarin, acenocumarolo), si basano su molecole e composti di immediata derivazione fitoterapica.spezie
Inoltre possiamo dire che l’interesse per i fitoterapici cresce sempre di più anche per il fatto che questi prodotti sono dotati di alcune interessanti proprietà, prima tra tutte l’azione polifunzionale delle droghe e delle preparazioni vegetali, ovvero la capacità di possedere una molteplicità di effetti nettamente diversi fra loro e che compaiono a dosaggi diversi.
Come fare dunque a riappropriarci di queste importanti ed utilissime conoscenze per mantenere o riconquistare il benessere psico-fisico? Per chi si vuol avvicinare al mondo della fitoterapia, in modo semplice e sicuro, è senz’altro vantaggioso per esempio imparare ad utilizzare piante della nostra flora mediterranea, ricca di tradizioni erboristiche antiche di millenni, nel giusto dosaggio ed attraverso corretti e semplici metodi di estrazione dei fitocomplessi.fitoterapia
Proprio di questi argomenti tratteremo nel Corso di Erboristeria (a cura di Stefania Fineschi e Manuel Zolli) dedicato in particolare alle piante utili per combattere i malesseri dell’autunno e dell’inverno, che si terrà il mercoledì sera a partire dal 4 Ottobre, con una serata di presentazione ad ingresso libero, presso i locali dell’Associazione Archeosofica di Pistoia in piazza dello Spirito Santo n. 1.rosmarino
Il corso si compone di 8 lezioni teorico-pratiche, dalle ore 21.15 alle ore 23.00 circa. Si consiglia la pre-iscrizione in quanto abbiamo posti limitati perché durante le lezioni allestiremo un semplice laboratorio e coinvolgeremo tutti per la realizzazione di alcuni preparati fitoterapici tradizionali e moderni.
Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi al numero 0573-21414 o scrivere a info.pistoia@boxletter.net.

 

*Rif. PubMed  27878294 Oncol Rep. 2017 Jan;37(1):179-184. doi: 10.3892/or.2016.5269. Epub 2016 Nov 23.
Arctigenin, a lignan from Arctium lappa L., inhibits metastasis of human breast cancer cells through the downregulation of MMP-2/-9 and heparanase in MDA-MB-231 cells.