CRISTIANESIMO SCONOSCIUTO

Il 23 novembre alle 21.30 partirà un ciclo di quattro incontri (che si terranno sempre al venerdì sera) che siamo sicuri solleverà questioni, dibattiti e curiosità. “Cristianesimo Sconosciuto” è il tema generale dei 4 appuntamenti, un tema sviluppato solo in parte, ma se susciterà il vostro interesse, siamo pronti a proseguire il prossimo anno con altri approfondimenti e dialoghi.

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In dettaglio ecco di cosa tratteranno i nostri amici relatori, un gruppo di appassionati studiosi che verrà a trovarci alla nostra sede pistoiese, come detto sopra, ogni venerdì sera, ma che sta già portando queste conferenze in giro per l’Italia.

23/11: Reincarnazione tra scienza e tradizione
30/11: Introduzione ai misteri dell’Iniziazione cristiana
07/12: Oltre il velo della lettera
14/12: Tecniche ascetiche d’Oriente e d’Occidente

La millenaria vicenda cristiana costituisce un dato ineliminabile del nostro patrimonio storico, culturale e spirituale. Fin dalla sua comparsa sul palcoscenico del mondo la figura e le gesta di Gesù di Nazareth hanno scosso e continuano a scuotere le coscienze, sia in senso positivo che con scetticismo e diffidenza. Ma è un fatto che ha cambiato la storia dell’intera umanità. natività-pinturicchio
Molti di voi magari sentono attrazione per questa realtà complessa e affascinante e ne vorrebbero approfondire la conoscenza. Ci troviamo purtroppo in un’epoca così distante come mentalità e come tempo, quindi dobbiamo fare i conti con la difficoltà di reperire informazioni nei documenti in lingua originale, testi antichissimi spesso usurati o rovinati dalle incurie, per non parlare delle fonti frammentarie o dubbie, dell’immensa mole di scritti intrisi di contrapposizioni ideologiche… Si rischia di perdersi per strada e abbandonare le ricerche prima di aver ricostruito quale fosse, almeno nei suoi tratti essenziali, il vero volto del Cristianesimo delle origini. Ma per fortuna non sono mancati gli studiosi pazienti e determinati che hanno portato avanti questa ricerca. Jesus at Pharisee's house

Avvalendosi dell’esperienza di Tommaso Palamidessi e dei suoi trattati, un gruppo di studiosi dell’Associazione Archeosofica, si sono appassionati ed hanno cercato di colmare le loro lacune liberi da pregiudizi e consapevoli delle difficoltà che presenta un tale lavoro. Ora presentano i risultati di questo lavoro, che sicuramente proseguiranno, con l’obbiettivo di farci conoscere ciò che del Cristianesimo spesso resta sotto la coltre polverosa delle difficoltà.

L’ingresso è libero e gratuito per tutti e 4 gli incontri. Per informazioni: 057321414.

 

 

 

 

 

 

DIONISO, ORFEO E IL DESTINO DELL’ANIMA

mitologia_1Tutti conoscono i miti,  le favole arrivate dal passato che ci raccontano gesta di Eroi e Dei in lotta tra loro o in guerra contro temibili nemici spesso mostruosi. Ma quando e perché nascono queste leggende e che cosa vogliono trasmettere realmente?
Sabato 17 marzo, ore 21.30, nel secondo appuntamento del ciclo VIAGGIO NEL MISTERO, analizzeremo insieme a tre relatori nostri ospiti alcuni miti in particolare, per dare qualche risposta alle nostre curiosità.
Nel passato, così come oggi, le diverse religioni avevano due aspetti: uno più semplice, di facile comprensione, e uno più complesso e difficile. Cioè avevano una dottrina essoterica, o exoterica, fatta di insegnamenti adatti a chi si avvicinava alla vita religiosa, e una dottrina esoterica per coloro che intendevano approfondire e si rendevano idonei per un cammino spirituale più deciso.
L’esoterismo degli iniziati permetteva la comprensione dei Misteri in modo più chiaro e diretto. L’essoterismo trasmetteva il complesso di verità in modo più generale, figurato, formale, utilizzando la sublime arte dei simboli e della mitologia.
Infatti, proprio per tramandare queste conoscenze, proteggerle dalle profanazioni e false interpretazioni, furono creati i miti, creduti dalla maggioranza favole o storie realmente accadute, ma studiati e vissuti da chi possedeva le chiavi per decifrarne il linguaggio.Amazzoni

I simboli, i combattimenti, gli scontri raccontati nei miti, analizzati nel loro significato più profondo, permettono la conoscenza di una Rivelazione divina patrimonio delle antiche civiltà, eredità preziosa di cui anche oggi possiamo usufruire.

In Grecia il mito di Dioniso si delinea e si diffonde con la costituzione delle prime polis, le città stato, e con la fondazione di nuove colonie nel mediterraneo.
Dioniso diventa una delle colonne sui cui si reggerà il Pantheon Ellenico. Figlio di Zeus e di Semele, nella storia è il “fanciullo nato due volte”, nato da una mortale e successivamente dalla coscia di un Dio. Il Dio del vino, dell’euforia, della maschera, dell’edera, del tirso e dalla pelle di ghepardo, il figlio prediletto di Zeus.Dioniso
Le cerimonie dionisiache erano caratterizzate da un sentire religioso che rendeva possibile la discesa del Sacro nell’umanità. Cantato da Omero nei suoi Inni, il Dio dai molteplici aspetti, nel suo culto più puro si delinea come una prefigurazione del Cristo.
Il culto dionisiaco purtroppo degenerò con una dispersione della conoscenza originaria,  ma grazie ad Orfeo fu possibile la restaurazione dell’originario valore. Orfeo 3

Orfeo, personaggio storico e mitico allo stesso tempo, protagonista della storia religiosa dell’antica Grecia, personifica la necessità  e la realizzazione di una nuova Rivelazione.
Il mito di Orfeo ed Euridice racconta una storia d’amore e di salvezza: l’amore del Dio creatore (simboleggiato da Orfeo) che si sacrifica per la salvezza dell’umanità (personificata da Euridice).
Orfeo 2
Ci vediamo sabato 17 marzo per continuare questo affascinante tema insieme.

LUNEDI’ : PARLIAMO DI ARCHEOSOFIA

Lunedì 29 Gennaio, alle ore 21.30  cercheremo di rispondere insieme ad Alessandro Polletti ad una domanda che ci ponete in molti:  che cosa è l’Archeosofia?
Archeosofia
Il termine, ormai lo sapete tutti, è stato coniato dall’autore di numerosi testi di esoterismo cristiano, Tommaso Palamidessi, con lo scopo di evidenziare l’universalità delle sue affermazioni e della dottrina da lui elaborata, sintesi di una ricerca e di una vita passata a sperimentare tecniche di ogni genere. Archeosofia quindi, dal greco Arkè che vuol dire Principio, e Sofia che vuol dire Sapienza, Scienza, si presenta come “la Scienza dei Primi Principi”, sempre identici per tutti i popoli, anche se nascosti nelle varie Tradizioni sotto il velo di simboli e allegorie.TradizionePrimordiale

C’è infatti un sapere antico che ha accompagnato e guidato la storia dell’umanità, una Tradizione Arcaica che si presenta sotto varie forme adattandosi alle necessità dei popoli ma che racchiude, appunto, i medesimi Principi.
Oggi questa antica Tradizione è stata resa più moderna e attuabile dall’uomo e dalla donna del Terzo Millennio grazie al lavoro compiuto da Palamidessi, che prima ha sperimentato su se stesso e poi ha tradotto in una serie di scritti e istruzioni pratiche il cammino spirituale da sempre destinato a noi.
cammino spiritualeEcco perché a volte sentite definire l’Archeosofia come “Scienza dello Spirito”. È una via teorico-pratica.
Questo lunedì inizieremo lo studio analizzando proprio la prima monografia archeosofica che si intitola:
“Tradizione Arcaica e Fondamenti dell’Iniziazione Archeosofica”. E lunedì prossimo (5 febbraio) affronteremo ancora questo argomento, per parlarne tutti insieme se vi va.
Ci vediamo il  lunedì sera, ore 21.30, Piazza dello Spirito Santo 1. L’ingresso è libero e gratuito.

 

I QUADERNI DI ARCHEOSOFIA

vibrazioni 7Molte persone alla fine di una conferenza o di una lezione ci chiedono: “cos’è l’Archeosofia?”, “cosa vuol dire la parola Archeosofia?”, “cosa sono i Quaderni di Archeosofia?”.  Domande legittime a cui non sempre è facile rispondere in breve tempo esaurientemente.
PalamidessiIl termine Archeosofia (dal greco Arkè = principio e Sofia = sapienza) è stato coniato da Tommaso Palamidessi per identificare una realtà spirituale, una dottrina, di cui parla in una serie di suoi scritti dove  ci racconta il risultato della sua ricerca spirituale, fatta di tante sperimentazioni ed esperienze, viaggi, contatti con le personalità più influenti della sua epoca, studi ma soprattutto come dicevo esperienze vissute.

Archeosofia tecniche 2
Ha sintetizzato tutto in una serie di monografie, i Quaderni di Archeosofia, dove sviluppa tematiche precise ogni volta in modo sia teorico che pratico.Quaderni Cioè per ogni argomento trattato oltre a dare una valida ipotesi di lavoro offre le soluzioni pratiche per la sperimentazione diretta. Come spesso ci ricorda, l’uomo di oggi ha bisogno di prove per credere realmente in quello che non vede e non tocca, e se parliamo di spiritualità certo non è tra le cose più visibili del mondo.

Archeosofia tecniche
Fede e Scienza devono unirsi in noi che viviamo nel 3° Millennio per condurci ad una riscoperta della Tradizione Arcaica, di quell’unica Sapienza che lega e fa da ponte tra Oriente ed Occidente. Una Tradizione Primordiale, Scienza dei Primi Principi, che l’Autore ha definito appunto con il termine Archeosofia.

tradizione primordiale
Nei Quaderni Palamidessi ci prende per mano e ci spiega semplicemente, con un linguaggio accessibile fin dalla prima lettura, argomenti importanti per la nostra crescita interiore, argomenti spesso travisati o poco chiari per mancanza di sperimentazione diretta o per voluta segretezza in altri scrittori.  L’esoterismo del resto sarebbe la parte più riservata, nascosta, intima, della Tradizione Sapienziale di ogni tempo. Riservata a chi cerca e vuole qualcosa in più rispetto ai dogmi e ai misteri, a chi vuole delle risposte, a chi vuol conoscere e capire di se stesso e di quello che gli accade intorno.

Archeosofia tecniche 3
Palamidessi ha deciso di scrivere il più possibile, raccontandosi e riportando in dettaglio le tecniche adoperate con successo, in modo da rendere accessibile anche ad altri lo sviluppo della coscienza ad alti livelli.
Nelle sedi dell’Associazione Archeosofica abbiamo tutto il materiale originale di Tommaso Palamidessi a disposizione degli studiosi, ed organizziamo serate in cui si studiano insieme i Quaderni di Archeosofia. A Pistoia (Piazza dello Spirito Santo 1) il lunedì sera è dedicato proprio ai Quaderni. Cominceremo dal 1° Quaderno, intitolato TRADIZIONE ARCAICA E FONDAMENTI DELL’INIZIAZIONE ARCHEOSOFICA, lunedì 18 settembre (ore 21.30) e proseguiremo a parlarne anche il lunedì successivo, 25 settembre, sempre alle 21.30. Queste serate sono ad ingresso libero. Passeremo poi al 2° Quaderno, intitolato L’INIZIAZIONE PER LA DONNA E L’ADEPTATO FEMMINILE, e così via andando avanti fino a tutto novembre. Se volete sapere i titoli dei Quaderni potete consultare il sito ufficiale archeosofica.org . Per altre informazioni potete telefonare allo 057321414, passare direttamente in segreteria (siamo aperti tutti i giorni), o venire a trovarci il lunedì sera. Saremo ben lieti di condividere, dialogare, sperimentare insieme e confrontarci.

 

UNA EVOLUZIONE POSSIBILE

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L’evoluzione spirituale della coscienza presuppone un’ascesi consapevole, un lavoro specializzato, svolto esattamente come afferma il comandamento della Carità: “Ama Iddio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutte le tue forze”. In altre parole, per la buona riuscita degli esercizi ascetici occorre la partecipazione di tutto l’essere umano cosciente: Spirito, Anima Emotiva e Anima Erosdinamica, tre Principi che si esprimono tramite i corpi: mentale, astrale e fisico-energetico. L’evoluzione spirituale della coscienza presuppone cioè l’unione della mente con il sentimento e con l’azione.

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