Venerdì 6 aprile, alle 21.30, per il ciclo “Indagini Extrasensoriali – approccio scientifico al problema della morte”, avremo una serata dedicata ai contatti medianici e ultrafanici con l’aldilà.
La perdita di una persona cara purtroppo è un fatto che accade a ciascuno di noi. Spesso siamo presi dallo sconforto, cediamo alla tristezza, al senso di vuoto profondo che quasi non ti fa respirare. Ed ecco sorgere domande e curiosità: chissà se vive ancora seppur sotto altra forma? chissà dove si trova e se è felice? chissà se mi vede o mi ascolta quando gli parlo? posso fare qualcosa per aiutarlo (o aiutarla) ?
Sappiamo tutti dell’esistenza di persone chiamate “sensitivi” o “medium” che riescono ad entrare in contatto con le entità disincarnate. Ma come funziona esattamente questo contatto? Veramente i medium riescono a parlare con i defunti o sono solamente trucchi e inganni ben congegnati? Esiste veramente un mondo abitato dagli spiriti? O sono residui dei loro corpi energetici? O sono solo frutto dell’immaginazione, allucinazioni, sogni? Fino a che punto si può spingere la medianità?
Tante, tante domande ancora, ed i nostri amici del team “extrasensoriale” cercheranno di dare delle risposte proprio venerdì sera. Ingresso libero e gratuito.