L’umanità progredisce e va avanti grazie alle scoperte della scienza e della tecnica, grazie alle innovazioni fatte nel campo della medicina, della fisica, della musica, della poesia, delle arti figurative.
Sono importanti la capacità di osservare la natura ed i fenomeni che vengono percepiti dai nostri cinque sensi; è fondamentale la ragione e la proprietà umana di fare ipotesi, esperimenti e verifiche.
In passato gli antichi ringraziavano Apollo e le Muse per il dono della danza, della poesia, della musica. Thot per la scrittura, la geometria e la matematica. Diana per la caccia e Minerva per la Sapienza, la tessitura e le arti.
Come fa l’uomo di genio a scoprire qualcosa che era sotto gli occhi di tutti e che nessuno però aveva mai visto? Qualcosa di nuovo a cui nessuno aveva mai pensato? Che cos’è la creatività? Un colpo di fortuna? Un attimo di follia?
Qualcosa che accade quando i tempi sono maturi? Il frutto di un cervello straordinariamente dotato? Ogni epoca ha dato un’interpretazione a questo tema ed anche nella stessa epoca le opinioni non sono concordi.
Ne parleremo insieme, lunedì 19 giugno alle ore 21.30 nell’ambito del ciclo ARTE, CREATIVITA’ E INTELLIGENZA. Vi aspetto!
Associazione Archeosofica – Piazza dello Spirito Santo,1 – Ingresso libero.