La letteratura di tutti i tempi riporta dei casi di morte apparente, raccontando di uomini e donne che sembravano morti e che si sono risvegliati sulla pira, nella bara, o durante la veglia dei parenti, dopo un intervallo di tempo più o meno lungo.
Oggi, con il progresso della medicina e della scienza, i casi di morte apparente sono sempre più numerosi, perché le tecniche di rianimazione sono sempre più efficaci.
Le domande sul tema sono tante: cosa accade a chi sembra morto? Le testimonianza di chi è stato ritenuto morto ed è tornato in vita hanno qualcosa in comune?
Le indagini scientifiche nel corso degli ultimi decenni si sono moltiplicate e oggi la scienza ha dimostrato che la coscienza umana è viva e sveglia anche in assenza di ogni attività del cervello. Le esperienze di morte apparente sono fatte fuori dal corpo.
GIOVEDì 24 SETTEMBRE un appuntamento per analizzare insieme la differenza tra la morte apparente e la morte reale, a cura di Fiorella Falli e Caterina Savasta. Con loro cercheremo di capire se questo evento ha delle implicazioni, delle chiavi che ci permettono di vivere meglio e di affrontare più serenamente il momento della morte. Vi aspettiamo alle ore 21.00 nella sede di Piazza dello Spirito Santo,1 a Pistoia. L’ingresso è libero e gratuito.